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Los Angeles, la città degli angeli..
Sono arrivato al punto Z del mio viaggio americano e cerco di terminarlo nel migliore dei modi forse con la città che crea maggior divisione, tra l'amarla e l'odiarla, nelle persone..
Una cosa che si nota subito appena arrivi a LA è la sua grandezza.. La periferia del centro città sembra non terminare mai e decine sono le città che nel corso degli anni si sono agglomerate insieme; vi si può trovare la little Cambodia, la little Armenia, l'immancabile little Italy e decine di altre piccole comunità..
Visitare LA non è semplice per nulla.. Ci sono delle distanze allucinanti per raggiungere 2 punti che nella mappa sembrano raggiungibili, se non a piedi, almeno in bici..
Sono ospitato da un ragazzo a Long beach che si è dimostrato un bel personaggio.. Wesley sua dedicando la sua vita ai ragazzi che hanno subito abusi e violenze e prima di fermarsi a LA viveva è lavorava in Honduras da 3 anni..
Dopo è stato cacciato per irregolarità con il visto e si può tranquillamente dire che non è il ragazzo più organizzato che conosco però è un personaggio genuino che farebbe di tutto per aiutare un amico..
A casa sua vivono da 2 giorni una coppia di amici, uno dei quali è in convalescenza dopo che gli hanno sparato ad una gamba.. Si fa chiamare Tyson e a me questo basta.. Non voglio indagare sul perché gli abbiano sparato.. ;-)
Tornando alla città ho concentrato i primi due giorni sulle spiagge: long beach e Naples e poi da Santa Monica io e Stan ce la siamo fatta a piedi fino a Venice beach..
Incredibile come ti sembra di camminare nel set di un film.. Dalle torrette di baywatch (trad.: bagniiiiniiii) al pontile di Santa Monica con la sua ruota panoramica...
Venice beach è stato un colpo al cuore.. Se mai diventerò milionario so già dove prendermi una bella casetta estiva.. Ok il mio amico Fabio mi ha gabbato quando mi ha detto che c'erano tutte le tipe che correvano in bikini... Però è stato bello lo stesso vedere skateborders ovunque, culturisti allenarsi nella palestra in spiaggia e vedere i personaggi più strambi della West Coast..
Tra l'altro la prima sera siamo andati al cinema e sono rimasto esterrefatto.. A parte l'ultima grande opera di Quentin Tarantino.. Mi è piaciuto il clima all'interno della sala.. Gente che applaudiva o gridava in sala come se fosse davanti alla televisione di casa.. Un bel clima..
Anche la seconda serata è trascorsa alla grande, organizzato ritrovo tra CS e ci siamo ritrovati distesi a long beach a vedere le stelle in spiaggia: spettacolo...
Certo che dormire 1 ora e poi visitare la città il giorno dopo ha i suoi effetti collaterali.. Soprattutto se ti trovi a fare 3 ore di camminata a Griffith Park con l'intenzione di raggiungere l'osservatorio in una notte di luna piena..
Ho cercato di ricordarmi che era Natale durante la camminata ma qualche santo l'ho tirato giù lo stesso.. ;-) certo che poi arrivati lassù in cima la vista era da paura.. Vedere le foto per credere..
L'ultima sera la trascorriamo a casa.. Tradizionale pasta all'amatriciana per ringraziare il padrone di casa..
Teniamo alta la bandiera italiana che il viaggio è ancora lungo..
Buon capodanno ragazzi,
Hasta pronto..
Nic
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