Benvenuti in Texas, nel vero Texas, dove la gente gira in centro o va a cena con il classico cappello e dove gli stivali sono simbolo di appartenenza alla società.
Solo qui ho visto donne sputare come veri cowboy e solo qui ho notato i mille negozi che vendono borchie per cinture enormi..
Nonostante questo Austin è comunque una città incredibile e credo sia al momento la mia città preferita..
Naturalmente dovrei trovare un punto di incontro per non mangiare sempre fuori altrimenti, con le porzioni che ti servono rischierei veramente di fare la fine di un tacchino ripieno..
Mi hanno portato a mangiare ovunque e non sono mai uscito dal locale con la fame.. Anzi l'altra sera sono uscito dal locale con i crampi allo stomaco da quanto avevamo mangiato.. Siamo stati in un ranch texano dove cucinano BBQ e con 20$ puoi mangiare carne all'infinito.. Qui cucinano la carne in maniera diversa: il fuoco è più distante dalla griglia e il fumo della legna che brucia da quel caratteristico gusto affumicato alle pietanze.
Vi raccontavo delle mie preoccupazioni, ovviamente esagerate, sul mio host texano e sul suo fidanzato.. Sono stati molto gentili e disponibili accompagnandomi ovunque e mi hanno praticamente offerto tutti i pasti..
Felipe e Gadil vivono insieme da 1 anno e mezzo e sono entrambi originari del Messico anche se hanno vissuto tutta la loro vita negli USA.. Con loro vive Isaac, il nipote di 20 anni di Felipe, e due cani.. Un chiwawa di qualche mese di nome Cosmo e poi c'è Lola che è invece un mix tra Labrador e pitbull..
Austin è una città pet friendly (forse quella più grande vista finora); i canili della città hanno il divieto di uccidere i cani in eccesso (come invece avviene negli altri stati) e tutto attorno al centro si trovano dog parks recintati dove la gente può andare col cane e liberarlo facendogli fare amicizia con altri cani.. Mi hanno accompagnato pure in un parco in riva al fiume stupendo dove i cani si potevano tranquillamente tuffare in acqua..
Austin è anche famosa a livello internazionale per i suoi festival di musica e arte che richiamano gente da tutto il mondo.. Felipe mi racconta che durante questi festivals la città si trasforma e ci sono concerti ovunque.. Si va dal rock al jazz al blues al country e altre decine di musiche.
Durante tutto l'anno comunque Austin è conosciuta, alla pari di New Orleans, per la sua cultura musicale; a 6th street ci sono locali con le band che suonano tutte le sere.. Le bevande alcoliche vengono servite solamente ai maggiori di 21 anni, come in tutta l'America, che appena passato il limite si danno alla pazza gioia rischiando spesso intossicazioni.. Felipe deve intervenire ogni sera quando lavora per soccorrere qualcuno che ha alzato un pò in gomito.. Ah giusto, lui lavora nel pronto intervento di downtown..
La prima sera mi ha portato nella sua caserma per spiegarmi come lavora e mostrarmi l'ambulanza dove passa la maggior parte del suo tempo..
A parte lo stipendio invidiabile e il fatto che a 48 andrà in pensione, mi stava dicendo che loro lavorano nella stessa caserma dei vigili del fuoco e non in un ospedale.. Sono stipendiati dal comune e possono decidere in quale ospedale portare i pazienti..
Gli ospedali ovviamente gli fanno la corte per farsi portare le persone e mi diceva che quando portano qualcuno gli offrono la colazione o tacos o caffè o qualsiasi cosa egli voglia.. Non è pazzesco?
Forse alla mia città preferita ho trovato anche il mio lavoro preferito.. :-D
Non saprei come descrivervi la città ma credo che il loro motto vi possa dare un'idea:"Let's keep Austin weird" che tradotto potrebbe suonare come "teniamoci Austin strana".
La cultura hippy è molto forte e ci sono interi quartieri con locali e ristoranti colorati e molto free come clienti e abbigliamento..
Allo stesso tempo i grattacieli sembrano colorare lo Skyline con le loro luci e forme strane..
Qui la gente è molto "open minded" e viene a vivere da tutto lo stato.. Sono molto gentili e il tasso di criminalità è tra i minori del Texas.
Mi raccontavano che quando qualcuno si comporta male o è maleducato o ha le balle girate la gente lo invita ad andarsene a Dallas.. Ah ah.. Mi hanno fatto morire quando me l'hanno detto..
I ragazzi mi hanno anche invitato ad una cena di compleanno nella Torre de las Americas a San Antonio.. Siamo scesi in città prima per fare una visita all'Alamo che è un forte di guerra del XVIII secolo diventato storico per l'omonima battaglia combattuta tra i Texani e il Messico per ottenere l'indipendenza. I 32 militari che protettero il forte persero contro l'esercito messicano ma fu una guerra lunga 13 giorni che viene ricordata come una delle più valorose della storia americana.
In seguito siamo scesi a fare una passeggiata nel River Walk che è una passeggiata lungo il fiume spettacolare con luci natalizie ovunque e ristoranti uno in fila all'altro..
Me l'hanno paragonata a Venezia.. Ehm si.. Ok..
In fin dei conti è una bella città anche San Antonio.. Più estesa e popolata di Austin ma forse meno caratteristica.

Sto scrivendo dal bus direzione Yuma Arizona.. Vado a trovare la mamma di Laurie che voleva conoscermi a tutti i costi dopo che la figlia mi ha ospitato per 5 mesi a Vancouver..
Sono in bus da 11 ore e me ne mancano ancora 23..
Questi sono i lati negativi della notorietà..
Bisogna accontentar tutti.. ;-)
Un bacione a tutti, la California si avvicina..
Nic