C'era una volta la California.. Chi sognava l'oro e chi sognava un lavoro nella marina militare..

Se oggi entrambi questi sogni non hanno motivo di esistere (anche se il mercato navale spinge ancora) bisogna però dire che San Diego è quello che è oggi grazie a questi due importantissimi periodi della sua storia..

La corsa all'oro fece crescere la popolazione in pochi mesi fino a farla raddoppiare.. Peccato che, una volta terminato il "filone", tutti se ne siano andati; per il lancio definitivo di questa città si sarebbe dovuto aspettare l'esibizione universale del 1915 ma soprattutto l'attacco giapponese di Pearl Harbour..
Da questo momento tutto il quartiere generale della marina venne spostato qui e ciò portò un arrivo spropositato di volontari e militari..
San Diego cominciò ad essere finalmente segnato sulle mappe degli Stati Uniti.

Quello che rimane oggi è una portaerei adibita a museo la Midway.. Ed uno dei più grandi porti commerciali del Pacifico.
Gli yatch che si vedono attraccati farebbero impallidire le barchette di D'Alema e Briatore..

Purtroppo avrei dovuto dedicare più tempo alla visita di questa bellissima città ma l'occasione che si è venuta a creare era troppo ghiotta per non essere presa al volo.
Ho così deciso di sfruttare al meglio il poco tempo a disposizione e visitare da turista solo le attrazioni principali..
Alla mattina Anne, la mia host californiana (toglietevi dalla mente tutti gli stereotipi che avete) mi ha accompagnato alla portaerei e da li sono andato a visitare il Balboa Park: molto affascinante anche se le costruzioni costruite per l'esibizione internazionale di cui vi parlavo prima hanno un aspetto messicano molto copiato e poco originale..
La camminata dopo il tramonto lungo il Pacifico (ndr dopo 2 mesi ci si rivede) è stata veramente stupenda con una vista dello skyline della città!
Oltre a questo ci sarebbe stato anche il promontorio del Cabrillo Monument che avrei voluto vedere ma qui se non hai l'auto ci metti veramente una vita a girare..
Tra le attrazioni più popolari c'è lo zoo di San Diego che non ho visitato per solidarietà verso i pinguini costretti a vivere con gente attorno che sorseggia margaritas con gli ombrellini.. ;-)
E il Sea World che non ho visitato per la mancanza di tempo, perché credo che visto un acquario li hai visti tutti e, soprattutto, perché il prezzo di ingresso è di 76$! Settantasei cucuzze ma si può??

Tornato a casa con i piedi fumanti dalla camminata ho anche dovuto dimostrare le mie abilità culinarie con una carbonara per Anne e i suoi sei amici..
Maledetta quella volta che ho scritto sul profilo che mi piace cucinare..

Qualche parola la merita la mia host che è stata gentilissima e mi ha accompagnato in giro per la città.. Mi ha presentato degli amici molto simpatici e mi ha ospitato nella sua casa gigantesca a poche centinaia di metri da Pacific Beach..
Se vi dico che si è comprata la casa e il bar (dove non lavora ovvio) con i soldi vinti al Casinò giocando a Black Jack ci credete..?

Bhè ragazzi.. Sono in stazione aspettando l'autobus per Las Vegas.. Sono tentato dal giocare il mio dollaro fortunato che mi è stato gentilmente donato qualche mese fa.. Ma non potrei mai..
Aspetto qualche numero da puntare sulla roulette..
Finger crossed e se mi vedete con un sorriso più grande del solito nelle prossime foto... Sapete il perché...

Le previsioni mettono neve a Vegas.. Per qualche giorno avrò qualcosa in comune con gli amici in Italia... A New York e in Canada..

Avantiii..

Nic