Alcuni lettori affezionati mi hanno fatto presente che nei miei racconti mancano gli incontri femminili e gli amori conosciuti in questo mai abbastanza lungo viaggio..

Osservo il paesaggio che il finestrino del bus mi presenta: un antipasto di Bolivia vera, con il lago Titicaca che sembra accompagnarmi e darmi il benvenuto.
La stagione delle piogge è terminata e l'erba comincia inesorabilmente a ingiallire..
Nonostante questo la Bolivia appare ai miei occhi come un paese dai mille colori; le donne indossano con vanto i loro vestiti tradizionali e così fanno pure gli uomini con i loro cappelli buffi e coloratissimi.

Adoro viaggiare, conoscere nuovi luoghi, stringere la mano a decine di persone differenti e vedere così tanti sorrisi.. Assaggiare i sapori tradizionali che presentati anche in una zuppa di patate e pollo fanno la loro porca figura.

Questo credo sia molto più importante di una storia o di una qualche conoscenza femminile..
Il regalo che ci ha fatto la Pacha Mama va protetto e conservato per le generazioni future..

Stamattina visitando la Isla del Sol accompagnato da Sunday (un cane randagio che ci ha seguito per tutto il percorso) abbiamo incontrato diversi locali che con il loro carico di ortaggi nelle spalle ci sorridevano e salutavano in Aymara..
Abbiamo chiacchierato con dei bambini che giocavano con le biglie nella via polverose con asini e maiali che gli passavano a fianco..
La natura all'ennesima potenza dove il turismo sembra essersi integrato in maniera corretta con la popolazione locale senza stravolgerne gli usi e i costumi.

Lasciamo il lago navigabile più alto al mondo e subito a farci compagnia arrivano le vette innevate delle Ande che ci accompagnano con i loro 6000 e oltre metri verso La Paz.

L'arrivo notturno ci regala una vista dall'alto (la capitale sembra come incastonata in una valle) su un tappeto di luci che ci fa appiccicare il naso al finestrino dalla curiosità..
Nemmeno il tempo di prendere confidenza con la città che mi arriva la notizia della scomparsa di Vanni, un uomo che ho conosciuto in Jamaica appena 2 mesi fa.
Le circostanze in cui è venuto a mancare nella "sua" Jamaica non sono per nulla chiare ma il fatto è che lui non c'è più..
Doveva tornare in Italia il mercoledì per sistemare le cose prima di iniziare una nuova vita nella terra del reggae e invece è stato trovato a bordo strada in situazioni critiche il venerdì notte..
Io e Paolo ne siamo rimasti sconvolti anche perché con Vanni se ne è andato un pezzo della mia avventura Jamaicana..

Fino a 3 giorni fa non sapevo nemmeno che cognome avesse e quanti anni avesse.. Ora basta digitare su google il suo nome per leggere decine e decine di articoli! Vivi 50 anni e nessuno sembra accorgersene, poi muori e ti vengono dedicate decine di pagine di giornali.

Questa cosa mi ha fatto riflettere non poco e devo dire che questa tappa non sono riuscito a viverla serenamente..

Siamo riusciti a visitare qualche Mirador in compagnia di un paio di amici viaggiatori e ci siamo goduti la vista della città con alle spalle queste vette innevate; abbiamo visitato il mercato delle streghe (con scheletri di lama da dedicare alla Pacha Mama) e passeggiato nella valle della luna..

Ho assaggiato l'api con il pastel, consigliato dalla mia amica Petra, e camminato nel caotico centro storico..

Abbiamo salutato Ximena che si è avviata verso il ritorno a casa e diciamo che siamo finalmente ripartiti (io e Satomi) verso Sucre: una cittadina di medie dimensioni dove spero di ritrovare la voglia di visitare questa Bolivia..

Altre notizie degne di nota sono state le elezioni venezuelane che hanno visto la vittoria risicata di Maduro. In Bolivia la gente era soddisfatta anche se vedere il presidente fare un discorso al popolo in tuta da ginnastica mi fa pensare e non poco..
Evo Morales, il presidente della plurinazione boliviana ha richiesto ufficialmente al Cile un passaggio diretto al mare (rubatogli qualche decennio fa) scatenando reazioni contrastanti in questo lato del mondo.

Magari nelle prossime puntate vi do qualche notizia più aggiornata..

Per il momento vi abbraccio chiedendovi un pensiero positivo per Vanni che non c'è più..

A presto

Nic