San Ignacio, Belize 21.07.2011 For english scroll down

Ci siamo diretti verso Chetumal, Messico e siamo saltati su una barca verso San Pedro, Belize, poi un altra barca piccola piccola ci ha portati a Caye Caulker. 2 ore e mezza di barca attraverso le acque marine dei caraibi.

Caye Caulker .... un paradiso, una isola piccola piccola che è stato tagliata a metà da un uragano. Non ci sono strade sull'isola. Tutti i bar e ristoranti hanno sedie a dondolo e tutto funziona piano piano che è anche lo slogan dell isola "vai piano fratello". Sull'isola, non ci sono macchine ma solo macchinette da golf. Solo la polizia ha una macchina vera. Al inizio avevamo pensato di noleggiare un bici ma dopo una camminata ci siamo resi conto che l'isola non è abbastanza grande per una bici. Da una parte all altra ci vogliono 10 minuti a piedi.

Abbiamo alloggiato in un ostello favoloso. Yuma, si chiama, proprio di fronte alla spiaggia e abbiamo trascorso molto del nostro tempo sulle amache leggendo o pure dormendo. Di notte soffiava un vento tremendo. Sembrava quaso le l'ostello se lo stava portando via.

Alla fine dell isola c'era un bar stupendo costruito all bordo dell mare con tavolini e sedie proprio nell acqua. Era di sabato nell tardo pommeriggio ed è diventata una lunga notte con bagno a mezza notte ed era anche luna piena. Molto bello.

Il giorno prima di partire siamo andati alla barriera corallina con Carlos per una giornata di snorkeling. Volevamo fare sub ma per noi costava un po troppo e così abbiamo deciso di fare solo lo snorkeling. Al primo posto che ci siamo fermati siamo nuotati con un Manatee che sarebbe un lamantino. Ci siamo divertiti da morire. Alla seconda fermata ci siamo divertiti con delle tartarughe verdi marine. Siamo andati vicini vicini e se ti agrappavi ad una tartarugha ti portavano anche a spasso. Anche qui ci siamo divertiti da morire e poi in fine ci siamo fermati ad un altro posto dove abbiamo visto squali (Piccoli squali che non hanno denti per farti male), siamo nuotati attraverso banchi di pesci e abbiamo visto tanti altri tipi di pesci strani. È stata una giornata bellissima dove ci siamo divertiti da moririe.

Purtroppo, il giorno di lasciare questa stupenda isola era arrivato e cosi ci siamo diretti con una navetta verso Belize Città. Dicono che è una città con tanta criminalità e quindi noi abbiamo deciso di non perdere tempo, siamo saliti su un autobus e ci siamo diretti verso la piccola città San Ignacio che si trova vicino alla confine dell Guatemala. La città e nota per tutti i tour che si possono fare attorno a questa città.

San Ignacio, tutti dicono che sia una città carina, divertente e speciale ma noi non abbiamo visto niente di questo in questa città. Non abbiamo ancora trovato ciò che dovrebbe farla così speciale. L'unica cosa che trovi qui e casino, umidità è gente che proviene da tutte le parti dell mondo. Ad esempio abbiamo consciuto un friulano che ormai è qui da 5 anni e che ha una gelateria (il gelato è buono però) e un altra persona che abbiamo fatto conoscienza e stata uno svizzera di Solothurn che arrivato qui 3 anni fa con la sua bici e non si e mosso piu. I soldi se li guadagna con un bancarella di hamburger e salsiccie. A parte questo la piccola città di San Ignacio ha una decina di negozzi alimentari ma tutti cinesi. Strana città vi dico.

Comunque, strana o non strana noi siamo venuti qui per fare dei tour. Per essere sinceri ne abbiamo fatto solamente uno dei tour che costano tanto. Siamo andati alla grotta ATM (Actun Tunichil Muknal), che solo recentemente è stata documentata dagli archeologi. È una grotta sacra per il popolo Maya. Ci poui andare solo con una guida a visitare. Normalmente fanno dei gruppi fono ad otto persone. Noi siamo stati fortunati perche eravamo solamente in 3. Per arrivarci a questa grotta ti devi fare prima un ora di macchina. La strada però non è asfaltata ed e piena di buchi. Dopo la macchina ti devi fare un ora a piedi e attraversi 3 fiumi. Il più profondo ci è arrivato fino al sedere. Una volta arrivati alla bocca della grotta la guida ci ha dato i caschi e per entrare nella grotta di devi fare una cinquantina di metri di nuoto. L'acqua era abbastanza fredda.
La grotta e stupenda. Dentro la grotta era ancora tutto acqua. Ci siamo rimasti tre ore nella grotta e per la maggior parte camminavamo nell acqua. A certi punti dovevamo nuotare o altre volte scavalcare dei sassi per passare dall altra parte. Come gia detto prima, questo era un posto sacro per il popolo dei Maya. Una volta arrivati alla fine della grotta dove era tutto asciutto, abbiamo visto dei risidui dei Maya. Alla fine in fondo in fondo cera per fino un sceleto ancora intatto. Ha fatto un pò effetto vederlo così, così profondo in una grotta. Dicono anche che ci sono dei fantasmi ma noi non abbiamo ne visto ne sentito niente purtroppo. Un avventura da non dimenticare.

Oggi è stata una giornata di relax. Questo pommeriggio siamo andati a visitare un centro dove proteggono li Iguana. Proprio qui a due passi dall nostro ostello. Purtoppo la gente qui li cacciano e li mangiano perche dicono che è come il pollo da mangiare. Ci siamo divertiti e abbiamo imbarato tanto.

Domani si parte per il Guatemala. Non vediamo l'ora.

La stori continua.......

ENGLISH

we headed down to chetumal, mexico and jumped on a boat to san pedro, belize, then over to caye caulker (of course getting our passport stamped by a guy who rocked up on a golf cart). 2.5 hours of bumpy boat rides through the aqua marine waters of the caribbean.

so caye caulker...a little island paradise that has actually been split in half in a hurricane. everything is in $US or $BZ (i called them beez) and there are no roads on the island. most bars & restaurants have swings as chairs just to make sure you get into the "go slow" slogan of the island - it didnt take us long. a few sandy streets on an island that really isnt big enough to hire a bike to ride around.

we stayed in a fab hostel. yuma's (previously tina's) right on the beach front and spent a lot of our time swinging in hammocks. we thought we were going to get blown away in our private room upstairs on the front, especially one night when we woke from a storm. it was sooo nice to have a breeze.

we checked out the lazy lizard, a cool bar at the end (or middle where the split happened) where you can sit in the water and drink or eat. everyone just hangs out there all day. that eve we ended up checking out all 3 bars on the island.

on our last full day we went out to the reef with carlos for a day of snorkeling. we were going to dive, but it was quite exy and most people said that we could see the same snorkeling. we had the best day ever!! we started the day hanging out with a manatee (just like an ozzie dugong) who i later named 'bert' he was amazing. he just kept swimming back to check us out. we then went off to check out the beautiful coral before heading back to see bert again near the boat. the 2nd snorkel was in a different spot, where we were surrounded by green turtles just munching their way across the floor, every so often coming back for air. we then heading off to check out more coral, heaps of other fish, a shark, some smaller caves and then back to play with the turles. the last snorkel spot was shark ray alley where we got to touch sting rays, grey nurse sharks, swim through schools of fish, groupers and just enjoy the reef. what an amazing day!

sadly, the next day we packed up our stuff and headed on the boat to belize city. we grabbed a few other tourists and got out of belize city as fast as possible, up to San Ignacio - a jungle town just before the Guatemalan border, well-known for the many adventure tours you can do (and pay big money for).

San Ignacio, a town that is meant to have 'something' that attracts people to decide to sell up and come and live here...we haven't yet found what that something is. it is quite interesting that you can have so many chinese owned supermarkets, furniture stores, mini-department stores all in one place in the middle of belize, or the multitudes of sri lankan run internet cafes and shoe shops, foreign and belize owned tour offices, italian guy who makes his own ice cream or even the swiss guy who sells hot dogs and bugers outside of the niteclub/bar. you'd think this was a massive place and you really have to ask- why the hell have all these people decided to come here?

anyway, we did the normal tourist thing and booked on a tour...and had a fabulous time! we went to the ATM cave (Actun Tunichil Muknal) which has only recently been documented by archeaologists, that is sacred to the mayan people. you have to have a guide to visit (luckily there was only one other girl in our group). to get into the cave we drove for an hour, then did a 45min hike crossing a river three times up to our thighs and then grabbed our helmets and torches and went swimming! you climb over rocks and swim through the caves to reach the sacred sites. along the limestone walls of the caves there are stalagmites and stactites, grown from thousands of years of rainfall. at one point we all turned our torches off and were in pitch black. we couldnt go all the way through, as only a small part is open to the public, but once we'd reached a certain point we climbed up to a dry zone we had to leave our water shoes behind and keep our socks on (to protect the cave, the ceramics and bones).the cave opened up into a large area that looked like a catherdral made of melting candles. Ranan, our guide, was wonderful at explaining all the history behind the cave, letting us know about the ceramic pots that were given as offerings to the gods and then the skulls and bones of the adults and children who'd also been sacrificed. the turn around point was where we saw the full skeleton of the 'princess'. we then climbed and swam our way back through the way we came in. 3 hours later we made it back to the entrance of the cave, ate our packed lunch and hiked back along the easy trail and river crossings, enjoying the many butterflies, to the van. what an experience!

today was a day just to hang out, send some photos back home and eat,again enjoying the home-made italian gelati :) this arvo we also went to the iguana conservation area and had a personalised guided tour of the green iguanas. the small conservation area was set up to eduacate people about the beautiful endangered animal. we spent 45min covered in green iguanas! the big ones at first and then the little babies running all over us and sitting on our heads. it was so much fun :)